“Non avvenga che nei missionari manchi lo: spirito di fede, di carità, di sacrifico e di umiltà, virtù indispensabili al vero missionario”.
( lettera ai missionari in Kenya n.40 ,anno 1903)
In quest'epoca in cui l'umanità soffre di una crisi di speranza, la memoria della fondazione del nostro Istituto, la sua finalità della missione, il ricordo del bene fatto da tanti missionari, può essere un segno della speranza del Regno di Dio. Noi siamo un segno anzitutto in forza della nostra vocazione.
Noi rendiamo visibile la vocazione di tutta l'umanità che è chiamata al Regno entrando in comunità e osando vivere con persone diverse da noi. Siamo un segno in quanto inviati in missione fuori della comunità, per significare l'amore e la memoria infinita di Dio. Essere missionari così è qualcosa che ne vale la pena. La Chiesa e la società hanno più che mai bisogno di questo. Perciò abbiamo fiducia. Non siamo finiti! C'è un antico slogan spirituale che dice: “Nessun giorno senza un pezzetto in più, senza un passo in avanti!”. Ecco questo è lo slogan che io vi lascio: ogni giorno un pezzetto in più. Non rassegnatevi mai, anche se è faticoso raggiungere la meta. La meta ti cambia il cuore ed è già speranza! A tutti e ad ognuno: Coraggio, avanti in Domino, buona festa! Padre Stefano Camerlengo, imc
padre generale
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